domenica 12 giugno 2011

FILASTROCCA DEL REFERENDUM

Vota SI per l’acqua free!
SI per la galera a quelli lì!
Che son ministri e han rubato
O magari peggio, hanno pure ammazzato!
E se non vuoi il nucleare
...Sempre SI devi votare
quindi oggi di buon mattino
vai a votare e non fare il cretino!

lunedì 6 giugno 2011

Piccola preghiera.

"Voglio dire una preghiera,
sarò breve ma sincera.
A te tanta, lunga vita:
bella, fresca, e saporita!"

Per il vicino.

venerdì 8 aprile 2011

SIGNORINA PERFEZIONE


Ho incontrato la Signorina Perfezione,
vuole aver sempre ragione,
lei va avanti in linea retta
perché sa di esser perfetta!


Perfetta nel cucinare,
perfetta nel dire,
perfetta nell'ascoltare,
perfetta nell’agire.

“Mi ergo tra molti,
non competo con stolti,
ma neppure con intelligenti...
... loro non sono competenti!

Ho tutte le risposte
nella testa riposte
se hai un problema,
esponimelo pure...
... risolverò la tua pena!

Con la perfezione
trovo tutte le soluzioni
arrivo ad ogni conclusione,
non lascio spazio a riflessioni!"

Ma un giorno Perfezione,
proprio dopo colazione,
incontrò l’uomo Imprevisto
piacente, sfuggente e mai visto!

Imprevisto scombinò il suo cammino,
le disse che non è scritto già un destino,
che non poteva aver sempre ragione
e che lei non era Perfezione!!

Perfezione pianse per un settimana,
d’improvviso insicura su tutto,
mentre insultava l’Imprevisto, "farabutto!",
sembrava proprio una fontana!

E mentre correva per il mondo piangendo
incontrò di nuovo Imprevisto che, ridendo,
le disse in tono consolatorio:
“Amica in fondo sono bonario!
Non volevo scombussolarti
ma solo allertarti
perché stai facendo confusione:
Non esiste perfezione!


E tutto sommato sai che noia
sapere già per certo il cammino,
senza trovare il proprio destino
con gli errori e con la gioia!


Ora però non cadere nell’oblio,
ferma questo piagnucolio,
perché con l’incertezza
incontrerai, sì, ogni stranezza
ma della vita scoprirai soprattutto la bellezza!



Ti è piaciuta questa filastrocca? Ce ne sono per ogni occasione, qui trovi filastrocche halloween!



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giovedì 31 marzo 2011

IL MENESTRELLO VAGABONDO

C’era una volta un menestrello,
lui era giovane, biondo e anche bello
se ne andava a passi suadenti
chitarra su spalla e fisarmonica tra i denti.
Il menestrello passava serate
ad intonar canzoni stonate
Strimpellava la chitarra con vero fervore,
componeva melodie come un vero cantautore.


Per amica aveva la sua fisarmonica
che suonava anche la domenica.
Per amico il mondo con cui beveva birra
e per compagna di viaggio la sua chitarra.
In base alla gente a cui voleva cantare
sceglieva le mete del suo girovagare,
il mondo intero era la sua dimora
non voleva starsene fermo ma vagar a tutte l’ora!
Un giorno lo incontrai nel primo pomeriggio,
Il capello riccio gli dava un’aria da selvaggio.
Volle raccontarmi del suo più grande amore
Perso in un momento ma cresciuto con ardore.


“Amai in un istante
la Principessa del Niente
snella, bella e seducente.
Non aveva averi,
non aveva colori
né gioielli
né altri amori.
Era solo dolce e dai lunghi capelli,
un sorriso d'oro ed occhi ancor più belli!”
Incuriosito gli chiesi perché non l’aveva sposata,
considerato che anche lei sembrava innamorata.
Ma alla mia domanda si incupì ed abbassò il viso
Ed io mi resi conto d’esser stato troppo curioso.
Ma subito si riprese, schiarì la voce ed iniziò a cantare
Mi disse: “amico, ora ti voglio raccontare!
Per farlo ho bisogno di rischiarar i ricordi,
prender la chitarra e preparare gli accordi”
Intonò una canzone malinconica,
mi strinse il cuore la sua musica.
Raccontò la storia sconvolgente
tra l’Uomo Stornello e la Principessa del Niente!


Niente lei poteva possedere
né un anello né un grande amore.
Lo amò quindi per un solo momento
Assai veloce ma anche lento!


“Per questo” concluse “sono un giramondo
solo la musica mi aiuta a campare.
Per questo ho deciso d’essere un vagabondo
perché niente potrò esser se non posso amare”
All’apparenza è molto triste la sua storia
e rimarrà impressa a chi di voi avrà memoria
come la storia di un amore nato in un istante
e già finito per colpa del niente.

Ma ascoltate me: non ne sono convinto!
Credo che in fondo lui abbia vinto,
perché anche se durò solo un istante,
nella sua musica lei è sempre presente:
Usa la musica per riviver il sentimento
provato con lei per un solo momento
e quando canta i suoi testi stonati,
lei gli appare dal niente e sono ancora innamorati!

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FORTUNA E LIBERTA’

C’era una volta una principessa
Bella, di garbo ed anche poetessa.
Ella viveva in un bel reame,

nel quale regnava con bontà sublime.

Di quel suo bel regno
un dì incontrò un giovane.

Correva veloce, non aveva mai pace.

Questo perché lui era un po’ matto

Compreso da pochi, per molti un genietto.

Lei lo aveva capito, Lui era diverso
Lui era di vanto, a volte un po’ perso.
Lui era un po’ folle, dai modi scontrosi

Ma quando rideva, era il più dei gioiosi!

Ribelli i suoi modi, confuse le idee
a volte scontroso ma anche bramoso.

Lei certo era bella e lui lo sapeva

baciarla voleva ma poi già fuggiva.

Di questo ben presto si fece ragione
Lui non era per Lei, non conosceva il suo nome.

E come l’epilogo di tutte le storie,

ognuno per la sua strada e ad ognuno le sue memorie.


Lui era Libertà, Lei era Fortuna

Una storia già nata senza il sì della luna

mentre il sole rideva perché non capiva

come mai la principessa lo baciasse lasciva.

Una sera per giubilo, però, uscirono insieme
Lui prese una coppa e gliela porse tra le rime,
nelle strade di Roma fermò una scolaresca

per farla passare nella maniera più principesca.

Il commiato fu veloce
Lo sguardo fugace.
Un bacio alla mano da suddito fece.
Lei sorrise di averlo incontrato nel regno:

Nulla era per caso, tutto faceva parte di un disegno!
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martedì 29 marzo 2011

FILASTROCCA DEL COMPLEANNO


Vale tutto quanto l’anno

per chi compie quattro anni,

mezzo secolo o due ventenni!


Vale per il simpaticone

Per il matto e l’ubriacone

Per il riccio per il biondo

Per chi è magro e per chi è rotondo


Per chi è giovane o maturo

Per chi ride come un pazzo

Per chi è socievole per chi è più duro

Per chi è vecchio e per chi è ragazzo!


Quando arriva il compleanno

bello è stare con gli amici

Quelli che vedi tutto l’anno

Quelli dei brindisi felici!


E per ogni festeggiato,

il compleanno è fortunato

se si hanno amici veri


e gli auguri son sinceri …

Sorte vuol che io sia tra quelli

E che i miei sian tutti belli!


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domenica 27 marzo 2011

"... UNO, DUE, TRE! SCANSA LE VACCHE E CACCIA LI RE!"

Mi sono svegliata una mattina con questa breve rima in testa... l'avevo sognata! Era evidentemente giunto il momento di scrivere qualche filastrocca. Così "violentemente" (passatemi il termine) comunicativa nella suo stile semplice e popolare! Federica

LA SIGNORETTA DEL TRENO

Questa è la storia di un gruppo di amiche
all’apparenza tutte compite.
Si son conosciute alla stazione
e prendon il treno dopo colazione.

Si atteggian come delle ochette
Del treno delle 9 si senton le reginette
“Guarda il rossetto!”, “Vedi lo smalto!”,
nell’attesa che passi è tutto un gran vanto!

Tra loro però ce n’era una meno carina
In verità lei era proprio bruttina
Faticava ad attirare l’attenzione
e a farsi notare dal gruppo di donnone.

Il suo sguardo però era più vero
Mi aveva colpito il suo volto sincero
Dal gruppo voleva solo esser un po’ considerata
E magari qualche volta anche ascoltata!

Ma loro ciarlavan distratte
Al binario gridavan come matte
E non stavano mai a sentire
se anche lei avesse qualcosa da dire

Un giorno però fece eccezione
Uscì dal silenzio e gridò “A T T E N Z I O N E!!”
Tutte quante si voltarono stupite
e dalla sua nuova reazione rimasero atterrite

“Anche se non mi vanto in continuazione
Merito anche io la vostra considerazione!
Non sono noiosa ma divertente
Amo stare in mezzo alla gente!”

“Sarò bruttina ma interessante
Ma voi di me non sapete niente
Non sapete perché non ascoltate
Perché oltre voi stesse, non considerate!”

Alla fine provò una senso di liberazione
Finalmente aveva imparato la lezione
Ed in un bel giorno di primavera
Andò via in cerca di un’amica vera.

Che la morale di questa storia,
resti salda nella vostra memoria
per non sbagliare a valutare
quali son gli amici da frequentare!





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La signoretta del treno by Federica Lucantoni is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia License.